GIUSEPPE AGNELLO / DALLE DURE PIETRE

AGRIGENTO | FAMGALLERY VIA ATENEA | 3 GIUGNO > 30 GIUGNO

Un’indagine sulla natura partendo dalle sue viscere. Dai fiori, dai boccioli, dagli steli. Che divengono il cardine, la chiave per penetrarla, accarezzarla, blandirla per poterla poi farla sbocciare in forme sinuose, materiche, nel gesso che viene plasmato. “Dalle Dure Pietre” raccoglie in FM Gallery sette opere dello scultore di Racalmuto, Giuseppe Agnello, realizzate negli ultimi due anni. Ogni opera indaga la forma propria degli elementi, con linguaggio prettamente scultoreo, fondato su un materiale predominante come il gesso. Chi osserva, si trova di fronte a una natura che ha perso le sue caratteristiche abituali per trasfigurarsi in forme archetipiche. È un’esperienza tattile, un ritorno alla materia, le opere sembrano commemorare le forme originarie delle piante e dei minerali. In tutta la produzione dell’artista racalmutese, la natura è la fonte a cui attingere per la costruzione di forme e concetti, siano essi figure umane o elementi vegetali. La natura è il campo infinito da cui Giuseppe Agnello trae fonti, stimoli e connessioni con la sua idea di arte. La Sicilia di Agnello genera e viene generata dai boccioli. È un inno materico alla bellezza, ma anche a tutto ciò che potrebbe sbocciare, ma che rimane sulla soglia, una metamorfosi annunciata ma non ancora giunta. Giuseppe Agnello (Racalmuto, 1962) ha partecipato a diverse esposizioni personali e collettive. Ha insegnato scultura all’Accademia di Belle Arti di Carrara, attualmente è docente di scultura all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Vive e lavora in contrada Serrone a Racalmuto (AG) e ha uno studio in via Colonna.