Pino Pinelli nasce a Catania nel 1938, dove avviene la sua prima formazione artistica e dove ottiene i primi riconoscimenti. Dall'atto sperimentale attraverso il fare pittorico, Pinelli passa ad una riflessione cosciente su come intervenire per modificare il dato iniziale e accostarsi all'essenza della pittura. In questa fase di ricerca, in cui tenta di creare un nesso fra tradizione e innovazione, la sua attenzione è rivolta alla superficie, al "vibrato", allo "stato ansioso" della pittura, per cercare una profondità e attraversarla. Nel 1975, invitato da Giorgio Cortenova a Rimini, alla mostra "Empirica" Pinelli compie il primo strappo dal monocromo e con la presentazione di una piccola opera, dove alla tela ha sostituito la pelle di daino, si allontana dall'idea di quadro e di superficie dipinta, individuando un nuovo campo di indagine. Il "fare pittura" di Pino Pinelli è parte importante e integrante del contesto storico, artistico e culturale degli anni Settanta: Pinelli si dirige oltre i limiti del quadro, gli elementi della sua Pittura si ''disseminano'' nello spazio della parete rendendo la parete stessa assoluta protagonista del Fare Pittura.
Pino Pinelli Senza titolo Tecnica mista - carte incollate misura cm 30 x 45